Omaggio a Sant’Agata

Visto da vicino è sempre tutto molto più bello. Sia il “Fercolo” d’argento, usato per la processione durante la festa della Patrona di Catania, sia l’omaggio floreale dei Vigili del Fuoco, ammirato a breve distanza a 30 metri d’altezza sulla folla riunita a piazza Duomo, si sono rivelate esperienze uniche ed emozionanti per i soci del Rotary Club Catania che hanno partecipato alla visita organizzata al Museo Diocesano.

Un punto di vista inconsueto per assistere all’evento che segna l’avvio dei festeggiamenti e il brivido di “toccare con mano” una delle feste religiose più conosciute e partecipate al mondo (dopo la Semana Santa di Siviglia e il Corpus Domini a Cuzco in Perù).

La gentile accoglienza della Direttrice del Museo dott.ssa Grazia Spampinato che ha permesso la realizzazione dell’evento, la professionalità dell’architetto Giovanna Cannata che ha descritto minuziosamente la macchina devozionale e la dovizia dei particolari inediti illustrati dall’ingegnare Salvatore Maria Calogero sulle prime edizioni della festa, hanno reso ancora più interessante l’esperienza della serata rotariana.

Tante le fotografie che i soci hanno scattato dalle terrazze del Museo durante l’offerta floreale che i Vigili del Fuoco hanno tributato alla Patrona, come ogni anno, la sera del 2 febbraio: difficile essere testimoni oculari così prossimi.