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S.E.R. MONSIGNOR LUIGI RENNA : Conferenza su La PACE.

Autorità Rotariane ed Interactiane assieme alla Presidente Laura Bonaccorso a dare il benvenuto a S.E.R. Mons. Luigi Renna, per una sera di ascolto attorno alla PACE.
Una sera che ha chiuso l’anno rotariano 2024-2025 sempre nel segno del fondatore Paul Harris e dei primi tre soci che si fecero promotori dell’iniziativa della fondazione del Rotary Club Catania nel 1930: come recita lo statuto internazionale “uniti nell’ideale di servizio”, che viene portato avanti a partire dal coinvolgimento dei giovanissimi soci dell’INTERACT che al tardo pomeriggio hanno vissuto il momento del Passaggio del Collare.


Nella consapevolezza che ci viene dalla nostra invocazione rotariana al “Dio di tutti i popoli della terra … Dio che ci hai donato la capacità del pensiero e dell’azione per farne usi … a favore dell’umanità”.
Perciò la presenza dell’Arcivescovo Metropolita il più bel regalo, consapevoli di avere, anche oltre il credo di ciascuno, “un Vescovo maestro e servitore”: così si definì l’allora Vescovo Luciani nell’atto di prendere possesso della sua diocesi nel 1959; era il futuro Papa del Sorriso.
Perciò i Rotariani non dimenticano l’invito alla sera del Concerto in Onore di Sant’Agata quando a tutti ha chiesto di essere “luce che brilla e non soltanto scintille che subito svaniscono”.
E nell’apprestarsi ad ascoltare la Presidente Laura Bonaccorso ha richiamato lo “sperimentare l’universalità”, il monito dell’allora Prefetto Prevost, oggi Papa Leone XIV.
Dimensione universale che in questo tempo più che mai impone “il mantenimento della pace”: e il Rotary pone la pace al centro della propria azione, fin dal 1914, poche settimane prima dell’inizio della Grande Guerra.


Perciò non è affatto peregrino mutuare dal Capo dello Stato Sergio Mattarella che ha detto a proposito di quel conflitto: “non era necessaria, non era inevitabile. Il mondo e l’umanità non erano destinati a questa deriva morale. Ma così fu deciso… erroneamente convinti che la guerra avrebbe risolto problemi e sarebbe stata di breve durata. Niente di tutto questo era vero. Questa ecatombe mondiale durata quattro anni non risolse alcun problema. Al contrario, nuovi problemi si aggiunsero”.
Chissà allora che non occorra una “Sacra Alleanza dei Popoli”: così dagli affreschi rivenuti all’interno dei saloni del palazzo arcivescovile.


Per Sua Eccellenza, costruire la pace in un mondo globalizzato è una sfida che richiede grandi capacità di apertura verso il prossimo: è l’incontro di culture e stili di vita differenti ed è il frutto di una profonda conoscenza della storia. Sembra difficile credere che nello scenario geopolitico attuale, si possa aspirare ad una pace duratura, eppure in passato è accaduto: si pensi all’Unione Europea e all’ONU, nata dalle ceneri dell’antica Società delle Nazioni e, al livello nazionale, alla Costituente.


La civiltà prende le mosse dalla mitologia e dalla letteratura più antiche, in cui già sono presenti le prime norme che regolano il rapporto tra gli attori istituzionali presenti sulla scena internazionale.
Al giorno d’oggi, invece, esistono le organizzazioni non governative (ONG), che si interfacciano con gli Stati e stringono con questi ultimi relazioni molto importanti. L’ordine internazionale così com’è attualmente conosciuto, tuttavia, nasce recentemente, dopo la Seconda guerra mondiale, con la nascita dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU). Nascono con essa delle forme di governance che siano in grado di regolare le relazioni internazionali. Accanto a questa grande organizzazione vi sono stati spesso uomini che hanno dato grande impulso alla costruzione della pace, ricordando – in particolare – Paolo Giovanni II durante la crisi del Golfo, don Tonino Bello nel mezzo della guerra in Kosovo, Paolo VI che si prodigò contro la guerra per tutta la durata del suo pontificato e, più di recente, papa Francesco con la sua enciclica “Fratelli tutti”, particolarmente importante perché afferma una nuova definizione di amore, che coincide con la nozione di fratellanza.


Dopo anni di pace duratura, si è assistito, con l’inizio del nuovo secolo, a dei fenomeni che hanno generato una grande instabilità politica, quelli che Mons. Renna ha chiamato “tensioni geostrategiche”; circostante che destabilizzano i rapporti fra gli Stati, creando, in definitiva, il terreno fertile per i conflitti armati, per la sfiducia fra gli Stati e la prevaricazione di uno Stato sovrano su un altro, e l’interruzione dei processi democratici, in spregio dei diritti umani e delle questioni etiche più dibattute al giorno d’oggi, come per esempio quella riguardante il cambiamento climatico. In definitiva, un mondo pacifico è possibile, secondo Mons. Luigi Renna, solo in presenza della volontà di tutti gli attori istituzionali di costruire un dialogo vero e una democrazia robusta, tenendo conto davvero dei progressi fatti dopo la Seconda guerra mondiale.
E significativo è stato che siano stati innanzitutto i giovani dell’INTERACT a cogliere alcune suggestioni, con Costanza Eleonora Cozzo presidente per l’anno 2024-2025 e Andrea Barbera al rientro dallo scambio giovani in Messico.
A Loro ed a Tutti S.E. Luigi Renna ha raccomandato di farsi artigiani ed architetti, in una dimensione che va dal particolare all’universale.
Grazie allora a Sua Eccellenza non solo per la sera di lunedì 30 giugno, ma per il Suo Servizio per la Comunità catanese.
Per Tutti è stato certamente un Buon Rotary

UN BRINDISI SOTTO LE STELLE a sostegno dell’Antimafia : Catania 27.06.2025

La sera di venerdì ha uniti molti Soci e Amici della nostra grande famiglia rotariana, il Governatore Giuseppe Pitari con Ivana del Distretto Sicilia e Malta, insieme ai soci dell’Associazione “Alfredo Agosta” per un “Brindisi”.


Scriveva Bukowski che “quando sei felice bevi per festeggiare. Quando sei triste bevi per dimenticare, quando non hai nulla per essere triste o essere felice, bevi per fare accadere qualcosa”:
perciò per noi questa sera è un vero e proprio regalo, perché il mese che chiude l’anno rotariano nel segno dell’amicizia internazionale non è solo un mese di consuntivi, ma un tempo da fare accadere, da vivere, con la stessa intensità di sempre.
Perché Noi Rotariani siamo sempre impegnati a “UNITI PER FARE DEL BENE”:
questo il messaggio del Presidente internazionale Francesco Arezzo.
E giacché siamo “sotto le stelle” allora forse non è peregrino citare Apollinaire che scriveva:
“A grandi sorsate mi ubriacavo di stelle”.
Buon Rotary allora a Tutti e per Tutti e grazie ancora.

“MEDICINA PER L’ANIMA”

Il Rotary Catania con l’Interact Catania anche quest’anno dona gioia ai bambini ricoverati.
Così i Presidenti Laura Bonaccorso e Costanza Eleonora Cozzo ieri hanno consegnato i libri raccolti dai tanti soci e amici, i quali con affetto hanno voluto donarli per la libreria della scuola all’interno del prezioso Reparto di Pediatria del Policlinico di Catania perché “Una libreria non è solo un negozio, è un richiamo per i silenziosi e i sognatori, un luogo segreto e incantato nel quale possiamo sparire e tornare in un altro secolo e raggiungere un’altra dimensione” (Fabrizio Caramagna).
Ad accoglierli il caro Prof Martino Ruggieri, che ha fortemente voluto che il reparto – già luogo dove si andava per guarire il corpo – diventasse anche un luogo accogliente, una “ Medicina per l’anima” dove i bambini ricoverati e i loro genitori possano sognare ammirando le parete con i disegni delle favole più belle e/o abbracciando un libro colorato.
Accompagnata dalla Delegata Dott.sa Maria Grazia Turco, il Presidente dell’Interact Catania Costanza ha anche consegnato a nome di tutti i ragazzi del Club una somma per l’acquisto degli scaffali dove posizionare i libri.
(“Medicina per l’anima”: Iscrizione posta sopra la porta della Biblioteca di Tebe.)

Interact Catania e Rotary Catania in visita alla Sibeg

“Se vuoi costruire qualcosa, dovresti focalizzarti sui cambiamenti che vorresti portare nel mondo.” – Mark Zuckerberg

Interact Catania e Rotary Catania in visita alla Sibeg (una delle principali protagoniste del panorama produttivo della Sicilia)
per imparare insieme che il successo è il risultato della somme di una buona idea, tanto lavoro, pazienza e costanza e … un pizzico di buona sorte.

SOVRANO MILITARE ORDINE DI MALTAORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO DI GERUSALEMME

Penultimo appuntamento del mese di giugno ieri sera al Rotary Club Catania; mese di giugno che chiude l’anno rotariano, non nel segno dei “consuntivi” ma dell’amicizia internazionale: non una formula retorica, ma il luogo ideale nel quale condividere l’ideale del servizio oltre le differenze generazionali e di ruolo.
E di servizio hanno conversato il PDG e Delegato Gran Priorale di Catania Ferdinando TESTONI BLASCO Cavaliere di Gran Croce di Onore e Devozione in Obbedienza del SOVRANO MILITARE ORDINE DI MALTA; e il Gran Ufficiale Dott. Maurizio CHIARENZA Preside della Sezione di Catania dell’ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO DI GERUSALEMME.


Non un dialogo intorno a “i cavallier, l’arme … le cortesie, l’audaci imprese” dell’Ariosto, ché nell’avvicinarsi idealmente alla storia degli Ordini di Malta e del Santo Sepolcro i Rotariani “UNITI PER FARE DEL BENE” (questo il motto dell’anno del Presidente internazionale Francesco Arezzo) sono coscienti che dialogare intorno alla “fraternità ospedaliera di Gerusalemme intitolata a San Giovanni Battista” (così Papa Benedetto XVI nel 2013) ed alla “Guardia d’onore per la custodia del Santo Sepolcro” (così sempre Papa Ratzinger, ma nel 2008), si finisce con l’evocare – sullo sfondo atroce della guerra – innanzitutto la sorte di Gerusalemme. Sul punto il Cardinale Martini ebbe a dire che “Gerusalemme appare non come una città che ha già raggiunto un ideale a cui tutti dovrebbero tendere, ma come il luogo in cui questo ideale è il più contrastato, è il più difficile, il più smentito dai fatti, e dove dunque l’accanimento della speranza che non cede è segno e stimolo per ogni altra città minacciata da conflitti ed inimicizie”.
Ma, al contrario di conflitti ed inimicizie, l’impegno costante del Rotary è quello di “GUARIRE IN UN MONDO DIVISO”: questo il messaggio della Presidente internazionale Stephanie Urchick all’ultima Conferenza sulla pace di Istanbul quest’anno.


Promuovere la comprensione, risolvere i conflitti e creare connessioni che trascendono le divisioni sono la cifra del Rotary International. E perciò, al di là della profonda radice spirituale che connota i due Ordini, non si può non sentirsi sentirci vicini a chi opera nell’assistenza ai malati; a chi custodisce la Tomba di Cristo non con la forza delle armi, ma col valore di una costante testimonianza di carità.
Grazie allora agli Illustri Relatori ed Amici, perché le Loro Parole hanno riportato alla visione di Gerusalemme, che “è la storia del mondo; anzi, è la storia della terra e del cielo”: così ebbe a dire il celebre primo ministro britannico Benjamin Disraeli.
Cosicché infine tutti possano impegnarci “a fare leva su questa eredità, collaborando insieme per promuovere la pace, la comprensione e le opportunità in tutto il mondo”: così il prossimo presidente internazionale Francesco Arezzo.

La serata è stata anche occasione per ringraziare affettuosamente i soci del Rotary Catania Alfio Cavallaro, Marilena De Gaetani e Renato Serrano per il loro prezioso impegno nel Rotary da oltre un quarto di secolo e la socia Mariella Piccione per l’aiuto donato al Club quest’anno.
Buon Rotary a ciascuno di Noi. (Laura Bonaccorso)

“L’UOMO SAGGIO PREVIENE” (Friedrich Schiller)

Successo per la preziosa iniziativa “Salvati la Pelle Proteggila” di prevenzione della LILT Catania con il Rotary Catania.

Grazie al Presidente della LILT Catania Prof. Massimo Libra, ad ogni Medico volontario intervenuto, al Tesoriere Antonio Signorello e al socio Pierpaolo Bellia per aver messo a disposizione gli spazi presso il Lido America Plaja Catania.

<<Presentato per l’occasione il progetto “Benessere e Bellessere” che si propone di promuovere una visione integrata del benessere psicofisico, affiancando al gruppo di specialisti già attivo anche le figure dello psicologo e del chinesiologo
Grande partecipazione lo scorso sabato al Lido America alla Playa di Catania per la giornata informativa promossa dalla LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori di Catania), in collaborazione con il Rotary Club di Catania, nell’ambito della campagna “Salvati la pelle, proteggila”, rivolta ai bagnanti per sensibilizzare sui rischi dell’esposizione solare non protetta. Durante l’evento sono stati distribuiti gratuitamente campioncini di crema solare ad alta protezione e offerti consigli personalizzati da parte di esperti su come proteggere efficacemente la pelle dai raggi UV, responsabili di danni cutanei e patologie anche gravi come il melanoma.

Presenti alla giornata il Presidente della LILT Catania, prof. Massimo Libra, e la Vicepresidente, dott.ssa Carmela Agnello, insieme a un team multidisciplinare di specialisti che collaborano attivamente con l’associazione. Il dermatologo, dott. Andrea Trecarichi, ha spiegato l’importanza di una corretta fotoprotezione, illustrando i danni causati dall’eccessiva esposizione al sole, soprattutto nelle ore più calde della giornata. Il chirurgo plastico, dott. Dario Melita, ha sottolineato come i controlli periodici possano aiutare a individuare tempestivamente eventuali lesioni sospette, mentre la nutrizionista, dott.ssa Simona Cantagallo, ha fornito utili consigli alimentari per supportare la salute della pelle anche dall’interno.

In questa occasione, il prof. Libra ha anche presentato una nuova iniziativa promossa dalla LILT Catania, dal titolo “Benessere e Bellessere”, che prenderà il via nel prossimo autunno. Il progetto si propone di promuovere una visione integrata del benessere psicofisico, affiancando al gruppo di specialisti già attivo anche le figure dello psicologo e del chinesiologo. Obiettivo dell’iniziativa è aiutare le persone che hanno sperimentato la diagnosi di tumore a vedersi e sentirsi meglio, migliorando la propria percezione estetica e interiore.

“Sentirsi belli e in equilibrio con sé stessi aiuta a mantenere una buona salute. Questo nuovo percorso sarà nel contempo un efficace strumento di prevenzione”, ha dichiarato il presidente Libra. Il progetto “Benessere e Bellessere” sarà aperto a tutti coloro che desiderano migliorare il proprio stato psicofisico e sarà promosso attraverso incontri, consulenze personalizzate di medicina estetica e attività motoria individuale.>>

https://www.legatumoricatania.it/salvati-la-pelle-proteggila-al-via-la-campagna-di-sensibilizzazione-della-lilt-catania-con-il-rotary-club-catania-al-lido-america

Presidente del Rotary International 2025/2026 Francesco Arezzo di Trifiletti

Il Rotary Club Catania si unisce alla grande famiglia rotariana nel mondo nel salutare il Presidente del Rotary International 2025/2026 Francesco Arezzo di Trifiletti. Una grande Gioia per tutto il Nostro Distretto 2110 Siciilia Malta e un tributo a una lunga vita di servizio spesa all’insegna degli alti ideali del Nostro fondatore. Buon anno rotariano internazionale al nostro Presidente internazionale Francesco e grazie.

<<L’italiano Francesco Arezzo selezionato come Presidente del Rotary International 2025/2026

Francesco Arezzo, è stato selezionato dal Consiglio centrale del RI per diventare Presidente del Rotary International per l’a.r. 2025/2026 e assumerà l’incarico di Presidente il 1° luglio.

Il Consiglio centrale ha condotto una sessione speciale a seguito delle inaspettate dimissioni del Presidente eletto del RI Mário César Martins de Camargo l’8 giugno. In base al codice e regolamento del RI, il Consiglio ha selezionato il nuovo presidente eletto da un pool di candidati presi in considerazione dalla Commissione di nomina del Presidente del Rotary International ad agosto 2023.

Il messaggio presidenziale 2025/2026, annunciato all’Assemblea internazionale 2025 a febbraio, resterà Uniti per fare del bene, che invita i soci del Rotary a essere una forza di unità in un mondo sempre più diviso dalla politica, geografia e ideologia. Attraverso i progetti di service, il Rotary riunisce persone di ogni provenienza, etnia, religione e professione, nella missione comune di fare del bene nelle loro comunità.

Arezzo è un ortodontista che esercita la professione nel suo studio dentistico privato. È attivo a livello internazionale come membro di associazioni di ortodonzia italiane, europee e americane. È vicepresidente dell’Associazione Nazionale Dentisti Italiani per la provincia di Ragusa ed è stato fondatore e capo responsabile per sette anni della delegazione della provincia di Ragusa del FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano. È Cavaliere di Onore e Devozione in Obbedienza del Sovrano Ordine di Malta.

È socio del Rotary da oltre 35 anni ed ha ricoperto vari incarichi rilevanti, tra cui vicepresidente della Commissione congiunta sulla pianificazione strategica, Consigliere del RI, facilitatore dell’apprendimento e rappresentante del Presidente al congresso distrettuale.

Arezzo è tra i Benefattori della Fondazione Rotary. È sposato con Anna Maria Criscione, imprenditrice nel settore del turismo. Hanno due figlie.>>

UNA SERA DI MEMORIA E DI GRATITUDINE NEL SEGNO DELL’ AMICIZIA E DELLA CONTINUITÀ

Una sera di memoria e di gratitudine, di accoglienza e di futuro, per i Soci del Rotary Club Catania alla sera di martedì 10 giugno: il mese tradizionalmente dedicato alle Fellowship e che finisce coll’invitare tutti i rotariani nel mondo a coltivare l’amicizia, che è principio fondamentale dell’agire rotariano, assieme al servizio; la diversità; l’integrità; e la leadership.
Amicizia rotariana che “è una forza di vita, non una semplice indulgenza”, per Paul Harris, il fondatore del Rotary International Che pure ricordava come “l’unico modo per manifestare l’amore ai soci è il servizio a loro dedicato”.


E proprio di amicizia, servizio ed amore l’intera vita di Egidio Fortuna è stato testimone vivo, e perciò a pochi mesi dalla scomparsa il Rotary Club Catania con la sua Presidente Laura Bonaccorso, ed alla presenza dell’Assistente del Governatore Polletta Pennisi e dei familiari di Egidio, ha voluto ricordarne l’esempio, seguendo Gabriel García Márquez: “non piangere perché una cosa finisce, sorridi perché è accaduta”.


Dai ringraziamenti sentiti per l’Assistente Polletta sempre pronta ad un sostegno con il sorriso, alla gratitudine per i tanti soci che da oltre una quarto di secolo condividono gli ideali rotariani di un Club che si rinnova sempre, con l’ingresso dei nuovi soci che si presentano al Club come Pietro Ferlito, e la sua arte tersicorea: perché in fondo forse è vero che “tutti danziamo su una melodia misteriosa intonata nello spazio da un musicista invisibile” (cit. Albert Einstein).
Club che si rinnova a partire dalle parole della Presidente internazionale, Stephanie Urchick: “spero che vi unirete a me nell’aprire le braccia alle future persone d’azione … è in questi momenti in cui siamo impegnati e concentrati che siamo più efficaci e rilevanti”. buon Rotary a tutti (Laura Bonaccorso)