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“EVOLUZIONE E LEGISLAZIONE” Interclub – Four Point Sheraton Acicastello (CT)

“Le Riforme in cantiere” per il Rotary International che “120 festeggia”, il tema dell’Interclub di Formazione tenuto lo scorso 8 Aprile dai PDG Giovanni Vaccaro – Delegato del Distretto 2110 al Consiglio di Legislazione-, e Attilio Bruno ed alla presenza del Governatore Giuseppe Pitari.
Una lunga storia di servizio, appunto cominciata oltre un secolo fa “in una terra di libertà”, per giungere nemmeno vent’anni dopo in Italia, e nella nostra regione, con i suoi valori della donazione, della solidarietà, del servizio, che riconosce il principio della relazione personale e della reciprocità.
Un’etica della concretezza che si impose dunque anche in Sicilia, a dispetto forse della malinconia del Principe di Salina che nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa dice a Chevalley: “il peccato che noi Siciliani non perdoniamo mai è semplicemente quello di fare”.
Valori e principi rotariani che pongono al centro la persona e la propria capacità di comunicare e salvaguardare la comunità di appartenenza.
Perché i Rotariani sono “rappresentanti attivi”, non rinchiusi in torri d’avorio, ma protesi al cambiamento e perciò mai arroccati nella difesa di inesistenti privilegi.
E nell’attuale fase internazionale, quantomeno caratterizzata da una diffusa entropia, nessuno può dimenticare un monito di Paul Harris: “re-inventare il Rotary giorno dopo giorno”, perché (sempre Paul Harris) “se il Rotary vuole realizzare il suo destino, dev’essere sempre evoluzionario e occasionalmente rivoluzionario”.


Grazie allora ai carissimi PDG Giovanni Vaccaro ed Attilio Bruno, perché il seminario ha rimandato ogni partecipante alla governance della nostra associazione, con gli oltre 4 miliardi di dollari destinati sino ad a “Fare del Bene nel Mondo” per mano dei suoi 1,2 milioni di soci che – possiamo ben dire – hanno un loro parlamento: perché questo è il Consiglio di Legislazione.
Un luogo dove occorre partire dai valori, prima che dalle regole, perché “la legge è fatta per l’uomo e non l’uomo per la legge”, ed i Rotariani vivono nella storia, e perciò “la nostra organizzazione non può essere immutabile” (nelle parole di Laura Bonaccorso Presidente del Rotary Club Catania).


Certo, mutuando dal diplomatico statunitense Adlai Stevenson, i Rotariani sono consapevoli che “possiamo pianificare il nostro futuro con chiarezza e saggezza solo quando conosciamo il percorso che ci ha portato al presente”, ma appunto si è chiamati ad “organizzare la speranza”, come ricorda Don Tonino Bello più volte citato quest’anno dall’Arcivescovo di Catania negli incontri coi Rotariani dell’area etnea.
E se come scrive Paulo Coelho, “il futuro è stato creato per essere cambiato”, non rimane allora che augurare a Tutti noi un Buon Futuro, all’insegna del piacere di stare insieme con gioia. Perché, ricordava il filantropo Andrew Carnegie, “c’è davvero poco successo là dove mancano le risate”.
E grazie ancora a quanti hanno con gioia partecipato, tra cui

  • il PdG Ferdinando Testoni Blasco, il PdG Salvatore Sarpietro, il PdG Francesco Milazzo, il Gov nominato Casimiro Castronovo, il Segretario Distrettuale Rosario Indelicato, il Co-Tesoriere distrettuale Gaetano Papa, il segretario esecutivo Antonio Balbo, la Coordinatrice degli assistenti dell’area occidentale Marilia Turco, gli assistenti del Gov: Mattia Branciforti, Giovanna Fondacaro e Polletta Pennisi, la Coordinatrice alla comunicazione Distretto Sicilia Orientale Maria Torrisi
  • i preziosi Presidenti e soci dei Club organizzatori (Acicastello, Acireale, Aetna Nord Ovest Bronte, Caltagirone, Catania, Catania Bellini, Catania Duomo 150, Catania Etna Centenario, Catania Est, Catania Nord, Catania Sud, Giarre, Grammichele, Misterbianco, Passport Mediterranèe, Paternò. Alto Simeto, Randazzo Valle dell’Alcantara, Valverde Terra dei Ciclopi, Viagrande 150)
  • infine ai tanti che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento e in particolare a Mattia Branciforti, Rosanna Aiello, Maria Tarascone e Sergio Sportelli, a Francesca Mangiameli;
    e ad maiora al Catania Nord per i 50 di storia.
    Buon Rotary a ciascuno di Noi. (Laura Bonaccorso)
BUON VIAGGIO EGIDIO

Il Rotary Club Catania piange la scomparsa di Egidio Fortuna, Che oggi si è riunito alla Sua Laura.
Ognuno di Noi serba in cuore momenti speciali, perché se Paul Harris soleva dire che “due cose reputo importanti nella mia vita di ultrasettantenne: la mia valle nel New England e il Rotary”, altrettanto possiamo ben dire di Lui, Che ha testimoniato l’Amore per la Propria Famiglia e per il Rotary, esercitando e facendoci esperimentare “l’importanza dell’istruzione, la necessità di essere tollerante, a non essere troppo critico verso le opinioni degli altri, le gioie dell’amore per il prossimo, della cordialità e della buona predisposizione verso tutti”.
Perciò Tutti Noi faremo in modo che “il ricordo della morte non sopravviva molto più a lungo della vita che essa ha rubato”, ma la sua vita “dura nella memoria dei vivi”.
Buon Viaggio Egidio, ora “la Tua anima può spostarsi fino all’estremità di spiagge eteree, di orizzonti infiniti”.

Il Rotary Club Catania col Progetto A. Mauri all’appuntamento con LILT per la XXIV Edizione Settimana Nazionale Di Prevenzione Oncologica.

Alla presenza di S.E. il Prefetto di Catania e del Vice Presidente Nazionale della Lilt, la Comunità Medico-Scientifica catanese si è riunita al pomeriggio di martedì 4 nei saloni di Villa del Grado per raccogliere l’invito del Presidente dell’Associazione catanese Prof. Massimo Libra e del Prof. Salvatore Castorina Decano di Anatomia Umana e mentore di una progenie di illustri Accademici e Dirigenti delle principali strutture cliniche di questo quadrante regionale.


E non è mancato, con la Presidente Laura Bonaccorso, il Rotary Club Catania che fin dalla sua costituzione ormai quasi 95 anni fa ha fatto suoi i principi del primo Segretario Generale del Rotary International Chesley Perry, ovvero “aumentando il numero di coloro che accettano e praticano l’ideale del Service possiamo tentare di migliorare la vita, nelle varie comunità, sia a livello personale che collettivo, marciando con i tempi”.


Tempi niente affatto diversi dal 1917, allorché il Fondatore Paul Harris disse: “è più facile suscitare l’interesse dell’uomo per la guerra che per la pace”.
Ed in un mondo impegnata in una “terza guerra mondiale a pezzi” (questo il monito di Papa Francesco), talvolta dimentichiamo che nel mondo 400 milioni di persone non possono permettersi o non hanno accesso alle cure mediche di base; che in Italia, sulla base dei dati raccolti dai Registri Tumori italiani, si stima un aumento a 395.000 dei nuovi casi di tumore.


Il Rotary Catania col Progetto Antonio Mauri (in nome di chi lo volle, l’imprenditore e PDG Antonio Mauri scomparso durante la prima tragica ondata della Pandemia COVID 19) prova a fare la propria parte, con la prevenzione e l’educazione sanitaria, e questo anche grazia al lavoro gratuito dell’equipe della Clinica Morgagni per il quale ringrazio il Prof. Castorina- nostro socio onorario- e il Direttore Sanitario Sebastiano Catalano –nostro past President- .
Non da solo, ma nella consapevolezza che occorre unire le forze, perché così come si è vicinissimi ad eradicare la polio con la Rotary Foundation, forse non è peregrino pensare che “fra qualche anno cureremo tutti i tumori”: così diceva l’oncologo e Ministro della Sanità Veronesi.
Grazie allora ai Medici e Volontari della LILT, alla forza e caparbietà di coinvolgere i migliori esperti e “le donne e gli uomini di buona volontà”, perché (mutuando sempre da Veronesi): “siete donne e uomini della speranza, ma vivete immerse nel dolore”.
I Rotariani non si sottrarranno nel fare la propria parte, perché “le malattie non si possono semplicemente scongiurare con le parole”.
Buon Lavoro allora a Tutti e Buona Settimana di Speranza. (Laura Bonaccorso)

ll Rotary Catania con il Presidente 2025-2026 del Rotary International Mário César Martins de Camargo con Denise (San Paolo, Brasile)

Anche il Rotary Catania – con la Presidente Laura Bonaccorso, il Consigliere Segretario Alessia Mauri, la Coprefetto Mariella Piccione, il Pastpresident Maria Torrisi, la Presidente incoming 25/26 Bianca Maria Lombardo, la Presidente eletta Cinzia Capizzi 26/27 e Pastpresident Loredana Caltabiano-  ha risposto ieri sera alla chiamata del Governatore Giuseppe Pitari per unirsi a tutto il Distretto Rotary 2110 al Four Points By Sheraton di Aci Castello in occasione della visita del Presidente Internazionale per il 2025/2026 Mario Cesar Martins de Camargo con la gentilissima moglie Denise, i quali hanno ha voluto portare il loro messaggio di pace  e amicizia rotariana incontrando i presidenti dei club di Sicilia e Malta.


Incontro apertosi col concerto dell’orchestra “Musicainsieme a Librino”, nata grazie al continuo lavoro della nostra Loredana Caltabiano in sinergia con il nostro Club Rotary Catania, e proseguito all’insegna dei programmi del nostro Distretto e del Rotary International.
Dimensione locale ed orizzonte internazionale che sono la cifra del Rotary, che ieri ha vissuto in Sicilia un momento davvero unico.

Giornata Europea delle lingue

Giornata europea delle lingue con il patrocinio del Consiglio d’Europa e del Distretto Rotary 2110 Sicilia-Malta.
Nella splendida cornice dell’aula magna del Convitto Cutelli, il Rotary Club Catania ha festeggiato al pomeriggio di ieri la Giornata Europea delle Lingue, cogliendo gli auspici del Consiglio d’Europa perché la diversità linguistica è uno strumento per ottenere una migliore comprensione. E noi rotariani, una rete globale di 1,2 milioni di uomini e donne, crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi. E crediamo nell’importanza di sviluppare la nuova generazione di leader.  Hanno restituito la dimensione politica nel senso più alto le parole della Dott.sa Leila Chaib, Diplomatica francese, e tre Parlamentari Europei : Onorevole Marco Falcone e Onorevole Raffaele Stancanelli da remoto e l’Onorevole Ruggero Razza che non ha voluto mancare all’apertura con gli inni che hanno dato l’avvio. Assieme al Vicario del Rettore Prof.sa Sandra Di Maria e al Presidente del Rotary Club Catania Laura Bonaccorso, sono stati i rotariani Polletta Pennisi – che ha portato i saluti del Governatore Giuseppe Pitari -, Francesco Milazzo,  Pucci Piccione, Maria Grazia Turco, Fernanda Paternò Castello e Jane Mulchay (rotariana del distretto di Melbourne) a raccontare la bellezza concreta del Rotary nel formare i leader del futuro educando alla pace. Ci siamo confrontati con realtà diverse, quella dell’avv. Warma da Mumbay (India) con le sue innumerevoli lingue e religioni; col Reverendo Harald Tripp, cappellano militare viennese e rotariano pure, che ha raccontato la sua esperienza nella KFOR.

Ed ancora con i rotariani del futuro, Andrea Barbera e Giuseppe Amato, all’estero grazie al programma Scambio giovani del Rotary. Grazie alla presenza ufficiale dei Presidenti del Rotary Catania Est, Paternò Alto Simeto e San Gregorio di Catania–Tremestieri Etneo, e a quanti si sono spesi come il Dirigente Scolastico Prof.sa Anna Spampinato, ai ragazzi dell’Interact di Catania ed ai tanti Soci rotariani, amici e studenti non solo del Liceo classico Europeo in sala perché “se parli con un uomo in una lingua a lui comprensibile, arriverai alla sua testa. Se gli parli nella sua lingua, arriverai al suo cuore” (Nelson Mandela, premio Nobel per la pace).

Buon Rotary a tutti.

La ricchezza della memoria

Di seguito il testo dell’intervento di Egidio Fortuna

Oggi siamo qui riuniti per festeggiare, secondo la Carta Costitutiva del 4 Marzo 1931, il 93° anno dalla fondazione del Club.

In effetti il nostro Club ha compiuto 94 anni, come si evince da un documento trovato mettendo a posto l’archivio  nel quale l’Avv. Lombardo Indelicato attesta, contrariamente a quanto risulta dall’annuario, che il Rotary Club di Catania è stato costituito nel gennaio/febbraio del 1930.

Infatti è in quell’anno che il Comm. Edoardo Masi, rotariano di Palermo, si trasferisce a Catania per lavoro e, incontratosi con l’Ing. Francesco Fusco, Presidente della Camera di Commercio, con l’Avv. Lombardo Indelicato e il Prof. Giuseppe Muscatello, illustrando gli scopi del Rotary li invita a farsi parte diligente per fondare il terzo Club dell’isola.

Nasce così il 23° Rotary Club in Italia, allora Distretto 46, unico, costituito da 22 Soci. La segreteria era presso  l’abitazione del Segretario e le riunioni, 2 al mese, si tenevano a turno presso le abitazioni dei Soci.

Non è un periodo facile per l’ostracismo del Governo che voleva imporre i propri programmi e le proprie idee, ben diverse da quelle del Rotary.

Per questo motivo, nel corso di una riunione alla presenza di molti Presidenti dei Club italiani, il 20 Dicembre 1938, onde evitare interventi punitivi dall’alto, il Rotary italiano decide di autosospendersi,  nasce “il Rotary del silenzio” anche se sottotraccia continua ad operare.

Il Segretario Bartolo Ferreri custodisce gelosamente i simboli, l’archivio, la campana e ogni altro documento.

E’ un verbale del 19 Agosto 1944, anche questo trovato tra le carte del nostro archivio, che dà notizia di contatti con il locale Rappresentante alleato a Catania e con il Col. Hamock, Commissario regionale, con la richiesta di permesso per la riapertura del Club. Non avendo riscontrato alcuna opposizione, risorge,  il Rotary Club di Catania che, insieme a quello di Messina, è il primo in Italia a riaprire i battenti.

Saltiamo all’anno 1976/77 perché da quell’anno posso dare testimonianze di prima mano degli avvenimenti. Cooptato nel corso del secondo anno della presidenza di Antonello Dato, sono entrato nel febbraio del 1977.                                                                          

Nel biennio successivo, poiché il nostro Club non aveva ancora un proprio Regolamento, il Presidente G. B. Catalano incarica una commissione presieduta dall’ Ing. Francesco Costarelli di redigerne uno. Non essendo riusciti a terminare il lavoro prima della scadenza della presidenza Catalano,  la Commissione si dimette.

L’iniziativa prosegue nell’anno successivo, Presidente Nunzio Costanzo per il biennio 1979/80 e 1980/81, che incarica l’Avv. Federico De Geronimo e il Giudice Ferdinando Gentile. Portato a termine il lavoro, il Regolamento viene approvato nel Maggio del 1980. Fino al 1980/81 il mandato al Presidente e al Consiglio Direttivo era biennale. Tutto sembrava procedere normalmente, ma durante la cerimonia del Passaggio della Campana Costanzo – Costanzo, il Segretario Nino Pantò annunciò, tra lo stupore generale, che, da quel momento, non sarebbe più stato il Segretario del Club e, di rimando, il Presidente Costanzo dichiarò: Da questo momento il Segretario è Egidio Fortuna. Rimasi impietrito! Inizia, così, in modo traumatico, il primo dei miei otto anni da Segretario, anni intensi durante i quali, da autodidatta, ho imparato molto.

Fui il primo a mettere in pratica il Regolamento, strumento molto importante per la vita ed il funzionamento di un Club e, per questo, voglio illustrare i cambiamenti nel corso degli anni.

In particolare, per quanto riguarda l’elezione dei presidenti,  era affidata ad una Commissione, eletta dall’Assemblea e composta da 5 Past President e 6 Soci, con la possibilità data ai votanti di esprimere 11 voti. Questo portò alla formazione di un gruppo, ribattezzato dai vecchi rotariani “I giovani turchi” che, votando compatti, ottenevano la maggioranza. Sorsero dei malumori in seno al Club che rischiava di spaccarsi. Si pensò, quindi di correre ai ripari abbassando il numero di voti che ogni Socio poteva esprimere. Approvata la variazione, le tensioni si allentarono e tornò il sereno. Dopo alcuni tentativi di ulteriori modifiche, sempre dell’articolo riguardante l’elezione del Presidente, alla fine si ritornò alla Commissione anche se con diversa composizione. Per completare l’argomento Regolamento, l’ultima variazione riguarda la doppia affiliazione Rotaract – Rotary.

Da ora il mio intervento da discorsivo diventa schematico per abbreviare. Cosa ha dato il Rotary Club di Catania in campo distrettuale, della vita pubblica locale e regionale? 5 Governatori: G. B. Cottini, Oreste Geraci, Antonello Dato, Antonio Mauri, Francesco Milazzo. 2 Sindaci: Nino Mirone e Luigi Giusso Del Galdo. 1 Vice Presidente di Regione: Antonello Dato.

Come ha contribuito il nostro Club all’espansione nel territorio? E’ stato Club Padrino del R. C. di Siracusa nel 1949; R. C. di Acireale e Caltagirone nel 1961. Ha costituito nel 1966 un gruppo giovanile che, nel 1968, diventa ufficialmente il Rotaract di Catania, primo  Presidente  Arturo Giorgianni; R.C. Di Catania Nord nel 1975; Nasce l’Inner Wheel nel 1981; R. C. di Paternò Alto Simeto nel 1983; R.C. di Catania Est, insieme al Catania Nord, nel 1985; R.C. Di Catania Ovest nel 1995; Interact Catania nel 1991. Nel 1994 il nostro Club coopta la prima donna, la Prof.ssa Pina Guccione Lisi.

Sappiamo tutti che i pilastri su cui si poggia la struttura del Rotary sono “il Servire” e “ l’Amicizia”. In merito al primo sono tante le iniziative intraprese dal nostro Club, ne citerò alcune, a titolo esplicativo per dimostrare quanto largo sia stato il campo di azione al servizio di tante categorie. “Il Servire”. Dal dono di 1000 volumi alla biblioteca della Casa Circondariale di Piazza Lanza, in occasione del 50° anniversario della nascita del nostro Club, all’iniziativa più recente “Un libro per amico” e la “lettura rende liberi”, destinato agli ospiti del carcere minorile. Dal restauro del busto di Pietro Platania ricollocato nel Viale degli Uomini Illustri, a quelli di due acquasantiere ed un crocifisso. Dono di 4 cardiotelefoni in altrettante zone isolate della nostra provincia, collegati con un centro di pronto intervento. In collaborazione con la Pubblica Amministrazione il Club è intervenuto, in maniera decisiva, nella scelta della destinazione del Centro Fieristico di Viale Africa. Ha presentato un progetto per la sistemazione del Parco Gioieni, una delle tante incompiute di Catania. L’apertura di un attrezzato Ambulatori per visite e cure specialistiche in favore di chi non ha la possibilità di rivolgersi a strutture mediche pubbliche.

Il “Prestito d’onore” a favore di ragazzi che volevano iniziare un’attività professionale. Su iniziativa di Giuseppe Failla nasce una Compagnia teatrale, interamente formata da Soci del nostro Club, che si è già esibita , con successo, con uno spettacolo satirico, sotto la regia di Cettina. “Amorevolmente insieme”, dedicati a bambini che avevano un fratellino con qualche handicap e si sentivano trascurati dalle loro famiglie. “Musica Insieme a Librino”, iniziativa, nata sotto la presidenza di Francesco Milazzo, da una idea di Loredana Caltabiano, per sollecitare un interesse verso la musica rivolta ai ragazzi di un quartiere difficile.

Abbiamo seguito tutti l’evoluzione e la crescita dell’Orchestra e del Coro, dovuta all’appassionata e competente guida di Loredana. E sono sotto gli occhi di tutti i successi conseguiti, non solo in ambito locale, ma anche in campo nazionale.

Il nostro Club ha tanti fiori all’occhiello, ma considero quest’ultima iniziativa come un’orchidea all’occhiello del Rotary Club di Catania. “L’Amicizia”. Su quest’ultimo punto esporrò, brevemente, una mia esperienza personale.

Può capitare che nel corso di una vita che procede normalmente, con le soddisfazioni e le preoccupazioni facilmente superabili, all’improvviso avvenga qualcosa di imprevedibile che ti stravolge e cambia completamente il tuo normale “ modus vivendi”. Io questo periodo l’ho vissuto e, vi assicuro, che c’era più vita in un sarcofago egizio privo di mummia che in me. Non riuscivo più a reagire, mi sono arreso. Mi è venuto in soccorso quel bellissimo sentimento che è “L’Amicizia”, materializzatasi in un gruppo di Amici che, con delicatezza, ma con decisione mi ha rimesso in carreggiata, facendo rinascere la fiducia in me stesso e la volontà di andare avanti. Vero Giovanna, vero Pippo Fichera, vero Ernesto ?

Per chiudere questo mio intervento desidero fare una considerazione, dal febbraio di quest’anno ho iniziato il percorso verso il compimento del 48° anno di appartenenza a questo glorioso Club e ho deciso di prenotarmi una soffitta “ rotariana” dotata di ogni confort, una serie di scartoffie sugli scaffali, una cassapanca piena di cianfrusaglie, uno sgangherato dondolo della nonna e, da questa postazione, penso riavvolgere il nastro del lungo periodo trascorso insieme a tutti voi. Periodo molto intenso, pieno di iniziative, ma soprattutto vissuto con tanti Amici, con particolare ricordo verso quelli che non sono più tra noi. Ed è alla luce di queste emozioni che dico con forza e convinzione “il Rotary Club di Catania è stato, è e sarà sempre il migliore”.

Le cure del cuore

Se è purtroppo vero che ci sono ancora malattie senza guarigione, mai dovrebbero esistere malattie senza cura: l’attenzione al malato per la sua sofferenza, la possibilità di cura, intesa come “prendersi cura” di una persona, non dovrebbe mai incontrare battute di arresto.

E’ sempre doloroso constatare che ci sono anche i bambini tra le persone colpite da gravissime malattie, specie di natura oncologica. Sono soprattutto i bambini ad avere il diritto, insieme alle loro famiglie, ad ogni tipo di assistenza, ma non sempre è facile ottenerle. Le strutture specializzate sono poche e l’informazione è carente.

Per aumentare il grado di sensibilizzazione intorno a questa delicata tematica, il Rotary Club Catania, insieme al Rotary Club Paternò, al Rotary Club Catania Bellini e al Rotary Etna Centenario, hanno organizzato un incontro con esperti, con la partecipazione della Società Samot di Catania e con il Comune di Catania, rappresentato dal suo sindaco Enrico Trantino.

Nel mese che il Rotary International dedica all’infanzia, l’interclub per la realizzazione di uno “Spazio Amico” per attività di assistenza psicologica a favore di bambini affetti da malattia oncologica è un contributo concreto al bisogno di risvegliare la consapevolezza su questi temi.

rotary club catania
COMUNICAZIONE DELLA SEGRETERIA N. 16 A.R. 2022/2023 PROGRAMMA DEL MESE DI APRILE 2023

PROGRAMMA DEL MESE DI APRILE 2023

 Sabato 1° Aprile
Evento distrettuale
Ore 9:00 presso l’Urban Center di Siracusa (via Nino Bixio n. 1)
Seminario Distrettuale sulla Leadership
A seguire il link per la registrazione, già in precedenza inviato:
www.rotary2110.it/leadership

 Martedì 4 Aprile
Ore 20:30 presso la sede del Club (via Tomaselli n. 37, Catania)
Scambio degli Auguri di Pasqua.
Avremo il piacere di ospitare una rappresentanza dell’Associazione “Progetto
Missione per il Madagascar”: Padre Renato Dall’Acqua, Presidente dell’Associazione;
il prof. Eugenio Guglielmino, referente dell’Associazione per Catania; la dott.ssa
Franca Schininà, socia fondatrice, che presenterà il volume “Senza Confini”, una
raccolta di immagini e testi da lei stessa curati, con devoluzione dell’intero ricavato dalle
vendite a beneficio del Progetto Madagascar.
Nel corso della serata sarà ammesso al club un nuovo socio.
Cena con prenotazione obbligatoria entro venerdì 31 marzo

 Martedì 11 Aprile
Non sarà tenuta alcuna riunione

 Sabato 15 Aprile
Ore 9,00 Piazza Università, Catania
Progetto Distrettuale “Questioni di cuore”: Screening Cardiovascolare”
In collaborazione con La Fondazione Mediterranea G.B. Morgagni, Catania e la Croce
Rossa Italiana – Sezione Provinciale di Catania, per tutta la mattinata sosterà in piazza
l’Ambulatorio Mobile della Croce Rossa Italiana, presso il quale gli utenti che si
presenteranno saranno sottoposti gratuitamente ad una serie di esami per lo screening
cardiovascolare.

 Lunedì 17 Aprile
Ore 20,30 presso Hotel Nettuno (Viale Ruggero di Lauria, Catania)
Interclub con: Rotary Club Paternò Alto Simeto; Rotary Club Catania Est; Rotary club
Acicastello; Rotary Club Catania Bellini
“La riforma Cartabia nel processo civile e nel processo penale”
Relatori: Dott. Giovanni Di Pietro, Presidente della seconda sezione Civile della Corte
d’Appello di Catania; Avv. Antonino Distefano, Presidente del Consiglio dell’Ordine
degli Avvocati di Catania; Avv. Enrico Trantino, del Foro di Catania.
Moderatore Avv. Alberto Giaconia, Past President del Rotary Club Acicastello.
Rinfresco con prenotazione obbligatoria entro mercoledì 12 aprile

 Martedì 18 Aprile
Non sarà tenuta alcuna riunione

 Martedì 25 Aprile
Non sarà tenuta alcuna riunione

rotary club catania
COMUNICAZIONE DELLA SEGRETERIA 2021/2022 PROGRAMMA DEL MESE DI APRILE 2022

lunedì 4 alle ore 18:00, presso la chiesa di San Biagio, in piazza Stesicoro, a Catania, sarà celebrata la messa commemorativa del
socio Antonio Mauri.
martedì 5 ore 20:30 presso la nostra sede in Via Tomaselli 37
Ricorderemo insieme i nostri soci Salvatore D’Antona e Antonio Mauri, successivamente avrà luogo la consueta cena.
venerdì 8 ore 9- 11 Progetto “RotarART” – Le arti e le armi della Legalità Ist. Gemmellaro
Giuseppe Fichera incontrerà le classi prime per discutere sui “Disturbi alimentari”
venerdì 8 Offriremo ai bimbi ospitati dall’ Istituto Pio IX – Comunità Alloggio Casa del Sorriso” via Montevergine 5 CT, un pomeriggio
diverso in occasione delle festività pasquali.
Sabato 9 e domenica 10 III Assemblea Distrettuale Interact Isola delle Femmine presso il Saracen Sands Resort
domenica 10 ore 19 Teatro Massimo Bellini Evento di beneficenza per i minori vittime di violenza e per i bambini dell’Ucraina
“Narratori e compositori di Sicilia – Poema sinfonico per una umanità siciliana dolente” con il patrocinio tra gli altri, del Comune di Catania,
dell’Università e Confindustria. Il Rotary sarà presente come Event Ambassador. Ultimi posti disponibili in platea al costo di € 30 cadauno.
martedì 12 ore 20:30 presso la nostra sede in Via Tomaselli 37
Auguri di Pasqua. Ci scambieremo gli auguri alla presenza di Padre….
giovedì 21 ore 20:30 presso la nostra sede in Via Tomaselli 37 Interclub con Rotary Club Catania Ovest
“Eutanasia, opinioni a confronto”. Sull’eutanasia esistono posizioni contrapposte e inconciliabili. Alla base c’è un diverso modo di concepire il valore
della dignità umana e le conseguenti libertà e responsabilità personali, sociali e politiche. In assenza di un’adeguata tutela e disciplina giuridica
relativamente al fine vita, si rende necessaria una legge che regolamenti l’eutanasia anche a seguito della storica sentenza della Corte
Costituzionale sul caso Cappato/Dj Fabo. Ne parleranno, Angelo Costanzo magistrato, padre Antonio Sapuppo Direttore dello “Studio Teologico San
Paolo” e Maurizio Vaccaro Rappresentante dell’Associazione Luca Coscioni.
giovedì 28 presso il Teatro della Chiesa San Giuseppe a Ognina Interclub con Rotary Club Catania Etna Centenario
Presentazione del libro di Padre Miguel Cavallè Puig “L’inganno” Riflessioni scorrette sul tradimento del pensiero postmoderno nei
confronti dell’umanità alla ricerca della felicità.

Anticipazione Maggio

7 maggio sabato partirà l’ultima tappa del progetto lettura, il Cammino Giudiziario. Saremo ospiti presso l’azienda Etna Musa dove
durante la mattinata ci sarà la presentazione e poi per chi vorrà ci fermeremo a pranzo

Il Segretario
Pierpaolo Bellia Pappalardo