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Scambio degli auguri di Natale

Una riflessione sul significato profondo e religioso del Natale insieme con padre Carmelo Asero, presidente del Tribunale Diocesano di Catania; l’incontro con una famiglia di soci canadesi che, diversi decenni fa, aveva partecipato ad uno “Scambio Giovani” con una famiglia di soci del Rotary Club Catania; una nuova socia che ha fatto ingresso nel Club; la musica dal vivo di un sax vibrante e la voce avvolgente di una giovane socia, incantevole vocalist. E poi anche un ambiente caldo e raffinato, affacciato sul quieto porticciolo di Ognina; le luci colorate delle feste e un grande abete elegantemente addobbato: questa la formula vincente dell’edizione 2023 della serata degli auguri del Club.

Il vino racconta la cultura di millenni di storia

Il vino “racconta” il territorio, le sue caratteristiche, il clima, l’ambiente. Ma “parla” anche della popolazione che lo produce e che lo consuma, della sua cultura, della sua storia. Se si è in grado di “ascoltare”, il vino “parla”.

Le parole del vino sono state protagoniste della serata organizzata dall’Onav Catania, dal Rotary Club Catania e dalle associazioni Amenanos e Cenacum, che ha visto la partecipazione di archeologi, enologi, esperti di comunicazione e di marketing, storici dell’arte e di specialisti nella promozione del territorio.

Il vino, non solo una bevanda che accompagna il cibo, ma elemento di collegamento tra il lavoro dell’uomo e la terra, che è simbolo del dono divino, nel corso della storia dell’umanità ha rappresentato una costante fissa, un elemento concreto, ma anche simbolico, del quale l’uomo sente il forte bisogno.

Tracce di vino sono state rinvenute nelle anfore inabissate con le navi romane, greche e puniche nel Mediterraneo e Rosalba Panvini, archeologa e socia del Rotary Club Catania, ne ha illustrato la composizione per risalire alle abitudini alimentari dei nostri lontani antenati.

La presidente del Rotary Club Catania Maria Torrisi, giornalista ed esperta di comunicazione, ha parlato dell’importanza dell’etichetta e del suo impatto sul consumatore.

Lo storico dell’arte Gaetano Bongiovanni ha sottolineato il valore simbolico del vino, ampiamente rappresentato nell’arte di ogni epoca storica.

Sulla particolare organizzazione del territorio etneo, utilizzato per la coltivazione delle viti, si sono soffermati Giuseppe D’Urso, direttore del Parco Archeologico di Catania e della Valle dell’Aci e Antonio Barbera, archeologo.

A guidare l’assaggio è stato Gregorio Maria Calì, docente dell’Onav.

Lotta alla contraffazione

Insieme a Confconsumatori Sicilia, Guardia di Finanza e Facoltà di Scienze Politiche e Sociali, il Rotary Club Catania ha avviato una campagna di sensibilizzazione contro l’acquisto di prodotti contraffatti. La presentazione del progetto ha visto protagonisti anche gli studenti del corso di Laurea in Scienze Politiche che, nei mesi precedenti, avevano condotto un sondaggio su un ampio campione di coetanei distribuiti in tutta la Sicilia, con l’obiettivo di analizzare più in profondità il fenomeno nascosto.

Al tavolo dei relatori si sono avvicendati: l’avv. Carmelo Calì, presidente Confconsumatori Sicilia; la prof.ssa Pinella Di Gregorio, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università di Catania; il dott. Antonio D’Ambrosio, Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato; il Capitano Valerio Zuppello, Comandante di Compagnia della Guardia di Finanza; la dott.ssa Maria Torrisi, giornalista e presidente del Rotary Club Catania.

A presentare il lavoro degli studenti sono stati i docenti del corso di Laurea: prof. Davide Arcidiacono e prof. Maurizio D’Avola.

La stampa locale ha ripreso i dati emersi dallo studio.

LA PRESENTAZIONE DELL’EVENTO

Lotta alla contraffazione
Laboratori d’arte per i più piccoli

Per una cinquantina di bambini – tra soci dell’Interact Club Catania, loro amici e una consistente rappresentanza di coetanei che frequentano l’Oratorio salesiano “Giovanni Paolo II” di Librino – è stata un’esperienza indimenticabile.

I bambini non solo hanno visitato la mostra “Ri-Evolution” che in questi mesi, a Palazzo della Cultura, espone una ricca collezione di opere dei maggiori artisti dell’arte moderna e contemporanea, ma hanno anche potuto sperimentare alcune tecniche artistiche, tra quelle utilizzate dagli autori le cui opere si possono ammirare nella mostra, grazie ad un laboratorio appositamente organizzato per loro.

L’arte dimostra ancora una volta la propria straordinaria capacità di saper “parlare” a tutti: agli adulti come ai bambini ed inoltre sa essere inclusiva perché, col suo linguaggio universale, non fa differenze di estrazione sociale o di livello culturale.

I ragazzi dell’Interact Club Catania hanno partecipato fianco a fianco con i coetanei dell’Oratorio, accompagnati dalle suore e dagli animatori, per sperimentare insieme la forza aggregante, favorita dalle espressioni artistiche.

Grazie alla disponibilità dei soci del Rotaract Club Catania che si sono offerti volontari nella organizzazione dell’evento e grazie alla generosità dei soci del Rotary, che hanno sostenuto l’iniziativa, e anche grazie ai piccoli soci dell’Interact, che sono stati attivamente coinvolti, l’evento ha riscosso un grande successo tra i partecipanti, visibilmente interessati e coinvolti.

Guide esperte e animatori qualificati hanno condotto i ragazzi alla scoperta della magia della pittura, li hanno introdotti alla conoscenza di vernici, pennelli e colori a spruzzo, adatti alla “street art” e li hanno stimolati a creare immagini e grafiche a partire da un proprio originale progetto.