ROTARY CATANIA E I DOLCI CONVENTUALI. Biblioteca del Monastero di San Benedetto Catania

“Il Rotary non deve fare beneficenza, ma deve rimuovere le cause che rendono necessaria la beneficenza”, anche con i progetti culturale che il Rotary International inserisce nell’alveo dei piani di azione tesi alla COSTRUZIONE DELLA PACE E PREVENZIONE DEI CONFLITTI. Così ha voluto ricordare l’avv. Laura Bonaccorso, presidente del Rotary Club Catania, in occasione della presentazione del libro “Le Monache di Casa” di Mario Liberto al pomeriggio del 18 dicembre alla presenza della Reverenda Madre Suor Anna Maria Barbagallo nella Biblioteca del Monastero di San Benedetto nella monumentale via catanese dei Crociferi. Uno scrigno barocco di arte e spiritualità per un evento, l’ennesimo, organizzato dalla prof.ssa Rosalba Panvini anche come Presidente dell’Associazione CENACUM, intorno ai dolci conventuali. Evento che ha permesso ad un gremito uditorio di ascoltare la Dott.sa Agata Santangelo (Dottoressa in Beni Culturali), Luigi Sanfilippo (Dottore di Ricerca Università degli Studi di Catania), nelle vesti di moderatore Pierluigi Di Rosa (Editore Sudpress), la socia Fernanda Paternò Castello di Carcaci la quale ha sapientemente letto alcuni brani del volume e non da ultimi Nuccio Porto (Appassionato d’Arte e di poesia) e Pucci Giuffrida (Al Cantàra Winery) i quali hanno simpaticamente declamato alcune poesie di Nino Martoglio.



Evento concluso in dolcezza con l’assaggio delle degustazione di specialità dolciarie della tradizione monastica a cura del Cav. Uff. Maestro Pasticciere d’Italia, Calogero Defraia che custodisce con arte i segreti di alcuni dei dolci più antichi della Sicilia.
Perché magari ha ragione Guy de Maupassant quando scrive “si è ghiotti come poeti, si è ghiotti come artisti”.


Un pomeriggio nel quale il Rotary Club Catania ha potuto ancora una volta testimoniare il messaggio del suo fondatore Paul Harris: “il Rotary è in grado di abbracciare il mondo con i suoi ideali di amicizia, comprensione e servizio”. Che si sono tradotte nel messaggio di Pace e Cultura, un binomio inscindibile anche per l’UNESCO. Buon Rotary a tutti e a ciascuno di Voi (Laura Bonaccorso)


